“Svolgo un lavoro sedentario, da scrivania, sto diverse ore al pc e nonostante dedichi al sonno mediamente sette/otto ore per notte mi sveglio stanco e dolorante. A questo punto penso di non avere il materasso giusto per me.”
Questa è una delle domande che più spesso ci vengono rivolte ultimamente, proprio perchè lavoro ed abitudini di carattere sedentario stanno sempre più prendendo il sopravvento. Ma allora, quali consigli poter dare a chi si trova in questa situazione? Se trascorri gran parte della tua giornata seduto alla scrivania, davanti al computer, è probabile che la tua postura durante il giorno influenzi la qualità del tuo riposo notturno. Una vita sedentaria può portare a tensioni muscolari, dolori alla schiena e al collo, e persino a difficoltà nel trovare una posizione comoda per dormire. In questo post, esploreremo le posture del riposo più adatte a chi svolge un lavoro sedentario e forniremo alcuni consigli generali per migliorare la qualità del sonno. Va sottolineato che se non si è abituati a stare in una determinata posizione ci potrebbe volere un po’ di tempo per adattarvisi.
Ricorda che le abitudini, anche se le ripetiamo da anni, in molti casi sono sbagliate e devono essere corrette spesso con l’aiuto di perseveranza e buona volontà.
1. La posizione supina (a pancia in su) La posizione supina è spesso considerata la migliore per chi soffre di dolori alla schiena o al collo. Questa posizione permette alla colonna vertebrale di mantenere una curvatura naturale, riducendo la pressione sui dischi intervertebrali. Come fare: Sdraiati sulla schiena con un cuscino sotto la testa che sostenga il collo senza sollevarlo troppo. Un’inclinazione di 15° è considerata quella ideale. Puoi anche mettere un cuscino sotto le ginocchia per ridurre la tensione nella zona lombare. Vantaggi: Aiuta a prevenire il mal di schiena e riduce il rischio di reflusso gastroesofageo
2. La posizione laterale (su un fianco) Dormire su un fianco è un’altra opzione valida, soprattutto se soffri di apnee notturne o russamento. Questa posizione può anche aiutare a ridurre il mal di schiena. Come fare: Sdraiati su un fianco con le gambe leggermente piegate. Posiziona un cuscino tra le ginocchia per mantenere l’allineamento della colonna vertebrale e ridurre la pressione sulle anche. Ancora meglio sarebbe utilizzare un materasso a zone differenziate che accolga il fianco ed automaticamente allinei la colonna vertebrale. Vantaggi: Migliora la respirazione e riduce il russamento. È particolarmente utile per le donne in gravidanza.
3. La posizione fetale La posizione fetale è una variante della posizione laterale ed è particolarmente indicata per chi soffre di ernia del disco. Come fare: Sdraiati su un fianco e porta le ginocchia verso il petto, arrotondando la schiena. Assicurati di mantenere la testa allineata con la colonna vertebrale. Vantaggi: Riduce la pressione sui dischi intervertebrali e può alleviare il dolore lombare.
4. Evitare la posizione prona (a pancia in giù) Dormire a pancia in giù può causare tensioni al collo e alla schiena, poiché costringe la testa a rimanere ruotata di lato e può portare a un eccessivo inarcamento della colonna vertebrale. Come fare: Se ti trovi spesso a dormire a pancia in giù, prova a passare gradualmente a una delle posizioni sopra descritte. Un ottimo aiuto sarà quello di un materasso più soffice di quello che usi e che accolga spalle e fianchi in modo da non creare pressioni eccessive sui punti di contatto. Vantaggi: Evita dolori al collo e alla schiena.
La scelta del materasso: rigido o soffice? Per chi trascorre molte ore seduto alla scrivania, la scelta del materasso è fondamentale per garantire un riposo di qualità e prevenire dolori muscolari o articolari.
Ma qual è il materasso più adatto: rigido o soffice?
Materasso rigido A chi è consigliato:
Chi soffre di mal di schiena, in particolare nella zona lombare, o chi ha una postura scorretta durante il giorno. Un materasso rigido offre un supporto maggiore alla colonna vertebrale, mantenendola allineata. Vantaggi: Previene l’affondamento eccessivo del corpo, riducendo il rischio di assumere posture scorrette durante il sonno. È ideale per chi dorme in posizione supina. Attenzione: Un materasso troppo rigido può risultare scomodo per chi dorme su un fianco, poiché potrebbe esercitare pressione sulle spalle e sulle anche.
Materasso soffice A chi è consigliato:
Chi preferisce una sensazione di maggiore avvolgimento o chi dorme principalmente su un fianco. Un materasso soffice si adatta meglio alle curve del corpo, riducendo la pressione sui punti di contatto. Vantaggi: Offre comfort e morbidezza, ideale per chi cerca un riposo più “coccolato”. Attenzione: Un materasso troppo soffice può far affondare troppo il corpo, causando un disallineamento della colonna vertebrale e aumentando il rischio di mal di schiena. La soluzione ideale Per chi lavora seduto alla scrivania, il materasso medio-rigido è spesso la scelta migliore. Questo tipo di materasso offre il giusto equilibrio tra supporto e comfort, adattandosi alle curve del corpo senza compromettere l’allineamento della colonna vertebrale.
Se soffri di dolori specifici, come lombalgia o cervicalgia, opta per un materasso con zone di sostegno differenziate che offrano un supporto mirato.
Conclusione La qualità del tuo riposo notturno è strettamente legata alla tua postura durante il giorno, alla scelta del materasso e alla tua routine quotidiana. Se trascorri molte ore seduto alla scrivania, è fondamentale adottare posture corrette sia durante il lavoro che durante il sonno, e investire in un materasso che offra il giusto supporto. Seguendo questi consigli e integrando buone abitudini nella tua vita quotidiana, potrai migliorare significativamente la qualità del tuo riposo e, di conseguenza, il tuo benessere generale. Un buon consulente del riposo, analizzando le tue abitudini, valutando la tua postura e la tua corporatura oltre ad altri fattori importanti, saprà indirizzarti verso la scelta migliore.
Dormire bene non è un lusso, ma una necessità. Prenditi cura del tuo corpo e del tuo sonno, e il tuo corpo ti ringrazierà con energia e vitalità. Buon riposo!